Se qualcuno ha del capitale messo da parte un buon modo per farlo fruttare potrebbe essere quello di fare degli investimenti in banca.
Ma questo tipo di investimento è sicuro? Conviene oggi farlo in questo periodo di crisi anche per le banche? La prima regola per avere investimenti sicuri in banca consiste nel non sottoscrivere delle obbligazioni bancarie senza prima analizzare e documentarsi sulla solidità dell’istituto finanziario in questione.
Infatti spesso gli investitori non sanno che a differenza dei conti deposito gli investimenti sono a maggiore rischio e in caso di default della banca le obbligazioni sono perse irrecuperabilmente invece quello dei conti correnti fino a 100.000 euro per depositante è al sicuro e non viene toccato.
Una valida opzione per non perdere i propri soldi in caso ad esempio di default è quella fare investimenti in banca sicuri, come possono esserlo le obbligazioni diversificate a breve termine (ETF poco volatili), e lasciare invece poco sul conto corrente e comunque sempre un saldo sotto i 100.000 euro.
Se si fanno investimenti su prodotti finanziari liquidi non sarete creditori della banca (a meno che non abbiate investito in obbligazioni bancarie) .
Quindi ad oggi i migliori investimenti in banca sono ETF specializzati su bond a breve scadenza. L’obbligazione (detta bond in inglese) è un titolo di debito che viene emesso da società o da enti pubblici e alla scadenza, viene dato all’emittente il rimborso del capitale che viene in questo caso prestato, più gli interessi. Quindi un’obbligazione è al cento per cento una forma di investimento attraverso uno strumento finanziario.
Scopo di un’emissione obbligazionaria (o prestito obbligazionario) è il reperimento di liquidità da parte dell’emittente. Rispetto all’azione è considerata in genere una forma di investimento a rischio finanziario inferiore in quanto non soggetta a quotazione sul mercato azionario e con il tasso di interesse tipicamente fisso alla stipula del contratto di vendita.
Questi ETF infatti vanno in perdita solo se scendono di quotazione, ma dato che sono obbligazioni brevi significa che questo non accade.