Occupiamoci oggi di un altro interessante strumento di investimento attraverso il quale i risparmiatori possono diversificare in maniera efficiente i propri asset, approfittando di una gestione orientata alla redditività: stiamo parlando dei fondi comuni arca, attraverso i quali è possibile sottoscrivere in particolare sei differenti tipologie di fondi, in funzione del profilo di rischio del cliente e degli obiettivi di risparmio e reddito.
La gamma arca mette infatti a disposizione fondi comuni di tipo azionario, come del resto bilanciato o multiasset, o ancora, quelli con cedola, i flessibili, gli obbligazionari e quelli orientati essenzialmente all’economia reale, ognuno dei quali è contraddistinto da peculiarità uniche, grazie alle quali i sottoscrittori possono così detenere partecipazioni in attività ben differenziate, perfette per puntare ad un’elevata redditività.
A seconda dei desideri e delle possibilità degli investitori, nel caso dei fondi comuni arca i sottoscrittori possono sottoscrivere delle quote attraverso un pagamento unico, come del resto, optando invece per un’adesione tramite piano di accumulo del capitale (opzione non concessa nel caso dei fondi per i quali è stata stabilita una finestra temporale per il collocamento), la quale presenta delle precise modalità.
Tramite il piano di accumulo del capitale, infatti, il sottoscrittore può acquisire delle quote attraverso il pagamento costante di un importo predefinito, con il risultato che il risparmiatore riesce – con il trascorrere del tempo – ad accumulare un capitale: in linea di principio, infatti, tutti i fondi arca permettono la sottoscrizione anche investendo inizialmente una somma pari a 100 euro.
Una delle caratteristiche intrinseche a questi fondi comuni di investimento – e che si può sicuramente ritenere tra le più interessanti – è proprio quella della diversificazione: ma perché insistiamo tanto a questo proposito? Perché in un quadro economico globale come quello dei nostri tempi, la diversificazione del portfolio può fare davvero la differenza per quanto riguarda la solidità degli investimenti.
Anziché legare il destino del proprio patrimonio all’andamento di un titolo borsistico, con tutti i rischi che ne derivano e le probabilità che lo stesso offra o meno un risultato, attraverso un portfolio in cui sono presenti investimenti in diverse aree del mondo, tenendo in considerazione mercati differenti per performance e particolarità, senza dimenticarsi diversi settori economici e un buon numero di emittenti, è appunto possibile controbilanciare i rischi e i rendimenti.
Non bisogna del resto dimenticarsi di sottolineare come i fondi comuni arca presentino anche altre caratteristiche sicuramente interessanti, come per esempio un elevato livello di trasparenza circa l’andamento degli stessi, considerando come i valori del giorno sono reperibili senza troppe difficoltà tramite i comuni media, un aspetto interessante per il sottoscrittore che desidera tenere sotto controllo le performance dei suoi investimenti.
D’altro canto, anche la liquidabilità risulta essere ottimale, considerando come l’investitore possa ottenere – in ogni momento – un rimborso completo (o parziale) del suo investimento. Infine, un’altra caratteristica degna di nota è la gestione professionale degli stessi fondi comuni, i quali sono appunto affidati a personale con il giusto livello di competenza, esperienza nonché gli strumenti adeguati per agire in modo ottimale sui mercati.