Proprio ieri è stato pubblicato un pezzo su L’Espresso per parlare della lunga lista di persone che hanno deciso di affidarsi ad un paradiso fiscale assai vicino all’Italia: stiamo parlando di Malta!
Tutti i numeri che confermano l’interesse
Malta è senz’altro una di quelle località che, molte persone, prendono in considerazione per trascorrere le proprie vacanze all’estero, visto che si tratta di una località molto bella, ma allo stesso tempo assai vicina alla penisola italiana. Va detto, però, che l’interessamento verso quest’isola non è solo dal punto di vista turistico, bensì pure finanziario! Oggi in questo piccolo stato, difatti, vi è un prodotto lordo che è in continua crescita – si parla di una percentuale pari al 4% l’anno – e non solo, visto che anche i prezzi delle case continuano ad aumentare, il bilancio pubblico è in pareggio e la disoccupazione quasi inesistente. Ciò è senz’altro dovuto al fisco maltese: negli ultimi 10 anni, infatti, le imposte sono state riviste dalla capitale La Valletta, in maniera tale da poter richiamare un gran numero di investitori provenienti da ogni parte del mondo. L’intento era questo e, oggi, Malta è riuscita a raggiungere il suo obiettivo: difatti, al registro delle imprese si può notare una continua crescita del numero delle aziende, quantificabile a fine anno in 4-5 mila ditte. Già lo scorso anno, si contavano 70 mila aziende registrate sul territorio!
Come si crea una società maltese?
Per la costituzione di una società maltese non è necessario attendere molto: difatti, una pubblicazione di Malta Finance – la Camera di Commercio maltese – specifica che saranno necessario solo un paio di giorni di attesa per avere tra le proprie mani una società a Malta. Insomma, tasse minime, tempistiche assai veloci e burocrazia pari quasi al nulla sono i fattori che portano ad aprire un’azienda in questa piccola isola che affaccia sul Mediterraneo.
Chi sono i nomi delle persone che hanno società a Malta?
Il primo nome che salta subito all’occhio è quello della senatrice Laura Bianconi, presidente del gruppo di Alternativa Popolare a Palazzo Madama: la donna, alla domanda perché sarebbe presente il suo nome come azionista di una società a Malta, ha risposto che si tratta di una società che ha lo scopo di lavorare nel sociale per assistere gli indigeni nei paesi più poveri. “Live Today”, nome dell’associazione benefica, è attiva dal 2015, ma in realtà Laura è azionista già dal 2014 della società Quantum Resources a Naxxar! Un altro nome di politico che compare in lista è quello di Benedetto Adragna e Giuseppe Bruno che fanno sempre riferimento alla Quantum Resouces, azienda che prevede la spartizione delle azioni in tre parti. Anche il toscano Giorgio Moretti ha fondato qualcosa a Malta, per un’iniziativa immobiliare sul mercato cinese. Un altro nome è riconducibile al famoso gioco Candy Crush che ha fatto incassare miliardi di dollari, in parte passati proprio a Malta, giacché la società che gestisce il gioco è proprio in territorio maltese.