I BTP (Buoni del Tesoro Poliennali) sono in pratica titoli di credito con medio-lungo termine che vengono emessi dal Tesoro e hanno scadenza a 3, 5, 7, 10, 15 e 30 anni.
Chi investe in BTP deve consultare il calendario aste dei titoli di stato periodicamente e poi riceve un flusso cedolare costante e al momento della scadenza una somma pari al valore dei titoli Btp posseduti.
A differenza dei BOT (Buoni Ordinari del Tesoro), il cui profitto viene prodotto dalla differenza tra il prezzo di acquisto e il prezzo di rimborso, nei BTP vi è una remunerazione che viene data attraverso delle cedole predeterminate in misura fissa e a cadenza semestrale; il tasso di interesse è quello che viene fissato al momento dell’emissione per cui le cedole sono costanti per tutta la durata dell’obbligazione.
I meccanismi che regolano l’emissione dei titoli di Stato e di tutte le varie obbligazioni sono pratiche caratteristiche dei titoli, che si devono controllare per raggiungere un accordo tra prezzo e volumi e anche per verificare l’andamento e le quotazioni dei Btp stessi e di altri titoli.
Il collocamento dei titoli di Stato come bot e btp avviene tramite asta Btp e titoli di stato pubblica la quale garantisce un’elevata presenza di investitori e elevato grado sia nella competizione che nella trasparenza oppure tramite collocamento con consorzio, dove uno strumento finanziario viene venduto tramite un consorzio di banche generalmente che vengono scelte tra Specialisti dei titoli di stato presenti nel mercato secondario all’ingrosso.
L’asta Btp è effettuata presso la Banca d’Italia, Servizio Operazioni di Banca Centrale e Divisione del Debito Pubblico, e alla presenza di un funzionario della Banca d’Italia e di uno del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), che viene nominato ufficiale rogante, il quale è in rappresentanza del Ministro e responsabile della regolarità del procedimento di asta.
Ci sono fondamentalmente due tipi di aste, l’asta competitiva che prevede che ogni richiesta fatta da operatori abilitati sia aggiudicata secondo rendimento proposto da questi.
L’asta marginale nella quale le richieste vengono aggiudicate tutte allo stesso prezzo, che per questo è chiamato appunto prezzo marginale.
Sul calendario delle aste titoli di stato, che viene emesso periodicamente, dopo ogni asta, si può così verificare l’esatto collocamento dei vari titoli di stato periodico, e il loro andamento in borsa.
Le aste di titoli di Stato sono eseguite dalla Banca d’Italia e sono pubblicate periodicamente sul sito del MEF – Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del Tesoro.